Gaetano Donizetti: 1831

Solo dopo l’Anna Bolena Mayr concesse al suo ex allievo l’appellativo di Maestro, riconoscendogli il raggiungimento della piena maturità stilistica. Tornato a Napoli, Donizetti scrisse l’opera comica Gianni di Parigi su libretto di Felice Romani, dedicandola al tenore compatriota Giovanni Battista Rubini affinchè la utilizzasse per una sua serata. Ma il cantante non ne fece […]

Gaetano Donizetti: 1830

Il 13 febbraio da Napoli Donizetti scriveva con orgoglio al padre: Scrissi per mia serata una Commedia ridotta in farsa, I pazzi per progetto, e riuscì brillantissima: sarà perchè son ben veduto, ma io qui tutto ciò che faccio, tutto va bene. Il testo fornito da Domenico Gilardoni, ambientato in un manicomio e confezionato con […]

Gaetano Donizetti: 1829

Donizetti accettò la proposta del Barbaja di ricoprire il prestigioso incarico di direttore della musica dei regi teatri di Napoli, posto che a suo tempo occupò anche Rossini. Intanto compose due opera nuove:  Il Paria, un melodramma serio e Il giovedì grasso, una farsa in un Atto. Il Paria non soddisfece a pieno le esigenze […]

Gaetano Donizetti: 1828

Il massimo successo della sua carriera di musicista ventinovenne Donizetti l’ottenne al San Carlo di Napoli con il melodramma eroico L’Esule di Roma o Il proscritto, rappresentato il giorno di Capodanno. Il compositore disponeva anche di un cast d’eccezione con Adelaide Tosi, Berardo Winter e il basso Luigi Lablache che interpretò a meraviglia la grande aria […]

Gaetano Donizetti: 1827

Frutto del nuovo incontro col librettista romano Jacopo Ferretti fu l’opera buffa in due Atti Olivo e Pasquale che il 7 gennaio entusiasmò il pubblico del Teatro Valle di Roma. La storia era tratta dall’omonima commedia di Antonio Smeone Sografi realizzata a Venezia nel 1794. – il fidanzamento ufficiale – Il 25 marzo Donizetti annunciava […]

Gaetano Donizetti: 1825-1826

Nel 1825 il musicista bergamasco aveva accettato un contratto annuale come maestro di cappella, direttore della musica e compositore delle opere al Teatro Carolino di Palermo, per soli 45 ducati al mese (la primadonna ne riceveva 517). Donizetti fu costretto a tale scelta da due  eventi imprevisti: la proclamazione romana dell’Anno Santo con la conseguente […]

Gaetano Donizetti: 1824

Superato il momento di crisi dovuto agli infelici esiti dell’anno precedente, il 4 febbraio veniva rappresentata a Roma al Teatro Valle l’opera buffa L’ajo nell’imbarazzo su libretto di Jacopo Ferretti, riscuotendo un clamoroso successo. L’amicizia e la collaborazione tra Donizetti e il librettista romano, uomo di vasta cultura, rappresentò una tappa fondamentale nell’evoluzione dello stile […]

Gaetano Donizetti: 1823

Il soggiorno napoletano impose al compositore un ritmo massacrante: dopo la Cantata per l’onomastico del re, il 2 luglio Donizetti debuttò al San Carlo con l’opera Alfredo il Grande su libretto del Tottola. Il testo derivava dal libretto che Bartolomeo Merelli aveva realizzato qualche anno prima per il melodramma serio in due Atti Alfredo il […]

Gaetano Donizetti: 1822

Zoraida in Granata venne rappresentata il 28 gennaio e, nonostante i precedenti tragici, ebbe un immenso successo da un lato per la bravura dei cantanti, dall’altro perché all’Apollo era crollata l’opera avversaria di Vincenzo Pucitta: La festa del villaggio. Le melodie piacquero e vennero recensite con entusiasmo sui giornali. Una fiaccolata e una banda militare […]

Gaetano Donizetti: 1821

Una nuova opera per il Teatro Argentina di Roma, tenuto dall’impresario Giovanni Paterni, attendeva ansiosamente Gaetano Donizetti. La commissione gli venne forse da Mayr, il quale, troppo avanti negli anni, aveva declinato l’offerta del Paterni in favore dell’allievo prediletto. Donizetti prese subito contatto con Merelli, che era il librettista, per questa nuova Zoraida in Granata, […]