PARTIMENTI
Evento CREMONA MUSICA 2018 (6)
#CremonaMusica2018
#MetodoCatemario #Partimenti
 
A Cremona musica, la manifestazione numero 1 al mondo per gli strumenti musicali d’alta gamma, i musicologi Luca Bianchini e Anna Trombetta hanno parlato dell’antica tradizione dei PARTIMENTI
 
(…continua)
 
PARALLELI IN MOZART
Per comprendere il metodo Edoardo secondo l’ottica dei partimenti, si prendano ad esempio i quaderni d’esercizio di Mozart. Il compositore si dice abbia scritto quei pezzi da bambino. In realtà sono esempi di partimenti realizzati, sono canovacci sistemati alla bell’e meglio che servivano al ragazzo per impratichirsi a furia di ripeterli sul cembalo, per improvvisare Minuetti e danze durante i suoi giri di concerti per l’Europa. Persino Leopold Mozart aveva capito quanto i partimenti fossero importanti per il figlio, anche se non era in grado di scriverglieli né di spiegarglieli.
 
Il sistema era riservato e per capire effettivamente come funzionasse occorreva un lungo e faticoso periodo d’apprendistato presso un Conservatorio, o un Maestro italiano. Erano i segreti del mestiere, nel quale gli italiani eccellevano, e dei quali erano molto gelosi. Non esistono testi che spieghino esattamente come si risolvono i partimenti. Tutto è lasciato al rapporto Maestro-alunno e alla tradizione orale. I partimenti di Mozart sono già cristallizzati in piccole composizioni, mentre quelli di scuola italiana sono molto più scarni, su un solo pentagramma, e lasciavano maggiore libertà al compositore. Di Mozart e della scuola del padre parliamo in dettaglio in Luca Bianchini, Anna Trombetta, Mozart la caduta degli dei, parte prima.
 
 
#CremonaMusica #ScuolaNapoletana #BelliEBravi
 

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